Notizie ANSA

mercoledì 20 novembre 2013

Quanto sono eccezionali gli eventi!

Quanto avvenuto in Sardegna il 19 novembre, secondo Gabrielli, è assolutamente eccezionale: 450mm di pioggia in 24 ore.

Quindi nel recente passato, eventi simili non dovrebbero essersi verificati. Eppure:


  • 15.10.1951, 1700 mm di pioggia a Reggio Calabria, 70 morti
  • 21.10.1953, 82mm in un'ora a Reggio Calabria, 51 morti
  • 26.10.1954, 500mm a Salerno in 24 ore, 318 morti
  • 02.09.1975, 848mm in 48 ore a Codroipo, 11 morti
  • 05.11.1994, 600mm in 2 giorni in Piemonte, 70 morti
  • 19.06.1996, 470mm in 12 ore in Versilia, 13 morti
  • 09.09.2000, 440mm in 12 ore in Calabria, 13 morti
  • 29.08.2003, 300mm in 6 ore a Pontebba, 2 morti
  • 06.12.2004, alluvione a Villagrande, altro "evento imprevedibile"
  • 03.06.2006, 190mm in 2 ore a Vibo Valentia, 4 morti
  • 05.10.2010, 100mm in 2 ore a Prato, 3 morti
  • 01.11.2010, 540mm in Veneto, 3 morti
  • 11.06.2011, 195mm l'ora a Parma, 1 morto
  • 04.11.2001, 500mm in 5 ore a Genova, 6 morti
  • 11.11.2012, 200mm in 2 ore in Versilia, 1 morto
Sembrano proprio eventi eccezionali e infrequenti, solo quelli che ho trovato in 30 secondi su internet,  talmente eccezionali che nel 1977 ci fu una pubblicità progresso sull'abuso del territorio...

Curare il dissesto idrogeologico, no?


mercoledì 2 ottobre 2013

Cartier, vatti a nascondere!

(C) newyorkjewelrydiary.com
Il braccialetto di diamanti a sinistra, di Cartier, 1928, è stato venduto nel giugno 2013 per circa 470.000$. Una bella sommetta, no?

Ma non è niente, rispetto a quanto lo stato ha pagato per i braccialetti elettronici per la sorveglianza satellitare dei detenuti agli arresti domiciliari: dal 2001 al 2012, lo Stato ha versato a Telecom 80 milioni di euro, per 14 (!) braccialetti. Circa 5,8 milioni di euro l'uno, 15 volte quello di Cartier.

Un bel flop, l'appalto, che invece il Governo Monti voleva rinnovare fino al 2018, non si sa mai, ma il TAR, per fortuna, aveva bloccato nel giugno 2012. Telecom aveva fatto ricorso al Consiglio di Stato, che l'ha respinto, e ora dovrà aspettare la sentenza della Corte di Giustizia Europea, come il povero Silvio.

Ma perché i sobri professori avevano rinnovato l'appalto? C'entrerà forse il fatto che il signor Piergiorgio Peluso, figlio dell'allora Ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri, è manager di Telecom? Chissà...

Ma soprattutto, quante carceri si realizzavano con quei soldi, per risolvere il sovraffollamento?


lunedì 9 settembre 2013

No TAV, si Camion?


Questi sono i tracciati della TAV Torino Lione (in blu), e del raddoppio del Frejus (in rosso). 

Avete mai sentito protestare per il Frejus? Fate qualche ricerca sulla SITAF, la società che gestisce il traforo, la mafia, il comune di Bardonecchia e forse capirete perché. 

Le argomentazioni sarebbero esattamente le stesse contro la TAV (traffico in calo, amianto, contaminazione della valle , spesa pubblica, etc etc).

Si vede che i camion inquinano meno del treno, in Val di Susa, o fanno meno rumore...

venerdì 25 gennaio 2013

Chi controlla i controllori?

(C) http://www.politikos.it
È vero che il Monte dei Paschi di Siena era ed è una costola dei fu DS, ora PD.
È vero che il consiglio di amministrazione era nominato dai politici.
Ma è anche vero che la Banca d'Italia deve vigilare sulle banche, e MPS è una banca, e che la Consob deve vigilare sulle società quotate in borsa, e MPS è quotata in borsa.
Esiste poi l'Associazione Bancaria Italiana (ABI), che deve tutelare gli interessi della categoria, ma anche "elaborare direttamente codici di comportamento virtuosi e promuoverne l’adozione presso i propri associati." Guarda caso presidente dell'ABI era un uomo di MPS: Mussari, che contrariamente al malcostume italiano, si è dimesso.

Abbiamo quindi tre enti, due pubblici, uno privato, che avrebbero dovuto accorgersi che qualcosa non andava, e non l'hanno fatto, o hanno chiuso un occhio. Due di questi enti costano miliardi allo Stato, per non fare quello a cui sono preposti: soldi sprecati. Tanto per cambiare.

Da ultimo alcune considerazioni sulla tempistica. Se l'ottima Gabbanelli di Report aveva fatto una puntata a riguardo nel lontano maggio 2012, perché la cosa esce fuori proprio ora, guarda caso a ridosso delle elezioni? E infine, soprattutto, cui bono? cui prodest? Inoltre, a quanto pare, quel tipo di operazioni coi derivati sarebbero comuni tra gli istituti di credito, e però nessuno fiata.

Cominciamo a farci queste domande, su quando, come e perché le notizie escono, e forse capiremo meglio la (perversa) società in cui viviamo.





Link:
Responsabilità penali di Consob e Bankitalia - Cadoinpiedi.it
Report 06.05.2012 - Il monte dei fiaschi