Notizie ANSA

lunedì 14 maggio 2012

A ciascuno il suo

La Borsa di Milano
(c) http://www.investireoggi.it
Selezione di notizie finanziarie delle ultime settimane.
Meridiana fly, quotata in borsa, accumula debiti, passando da 110 milioni di euro a 130 milioni in un mese (650 mila euro al giorno).

Monte dei Paschi di Sienai, quotata in borsa,  riceve la visita della finanza, e tre sindaci revisori dei conti sono indagati.

Fondiaria SAI, quotata in borsa, dopo aver perso 2 miliardi in 3 anni ma pagando comunque agli amministratori milioni di euro di premi,  si ritrova con il Presidente del gruppo Premafin Salvatore Ligresti indagato, il 20% delle azioni sequestrate.

Il 12 maggio, la relazione della Consob, la società che vigila (?) sulle società quotate in borsa, verteva sulla "Dittatura dello spread". Vorrà dire che giovedì i vertici dell'eurogruppo parleranno del figlio di  Cardia, presidente Consob, che lavorava per i Ligresti.

mercoledì 9 maggio 2012

Lezioni di morale da un ladro

Rappresentazione artistica dei
nostri governanti
(C) http://b9tribeca.deviantart.com
In Italia, le imprese hanno crediti verso la Pubblica Amministrazione per circa il 6% del PIL. Cioè lo Stato deve PAGARE alle aziende italiane 70 miliardi di €, in media 15.000 euro per ogni impresa. Per confronto, il gettito fiscale di imprese e autonomi nel 2011 è stato di 86 miliardi. E poi si ha il coraggio di dar lezioni di morale a chi non paga le tasse.

Perché non è possibile compensare le imposte dovute con quanto è dovuto dallo Stato? Perché, quando paga, lo Stato lo fa dopo un minimo di 92 giorni ed un massimo di 664 giorni, con una media di 128, il doppio dei 65 della media europea, per di più senza un centesimo di interesse? Perché invece le cartelle esattoriali lievitano inevitabilmente dopo un solo giorno di ritardo?

Almeno un imprenditore si è suicidato per i ritardi nei pagamenti.

Come dice giustamente Aldo Canovari, solo tre circostanze possono indurre la maggioranza dei cittadini italiani a venir meno agli obblighi fiscali :

« la constatazione indiscutibile che le tasse da essi pagate non vengono spese nell’interesse della comunità, ma finiscono nelle tasche di quegli stessi che le istituiscono (i superprivilegiati di cui sopra [i politici e gli amministratori pubblici]); 
l’eccesso di tassazione e la materiale insostenibilità del carico tributario; 
l’illegittimità della tassazione la quale consente al fisco di fondare le sue pretese su presunzioni arbitrarie, relative e assolute (redditometro, spesometro, art. 32, primo comma, n. 2, dpr 600/1973…) le quali configurano il contribuente come evasore fino a prova contraria, prova che è il più delle volte prova negativa e quindi probatio diabolica, e quindi di avvalersi di pratiche sostanzialmente estorsive che violano il precetto costituzionale della capacità contributiva. »
In Italia queste tre circostanze si sono verificate in pieno.
Quindi, per favore, Monti & C. evitino di farci lezioni di morale.

giovedì 3 maggio 2012

Facciamoci sentire!

Il Governo chiede opinioni ai cittadini sulla Spending Review: è possibile fornire suggerimenti per i tagli dal link "Esprimi un'opinione"

Se tutti gli mandassero idee, questo primo esperimento di net-democracy italiano potrebbe essere un successo.

Ma i server reggeranno il carico? E soprattutto chi leggerà le mail? Quanto ci vorrà? Mah...

Aggiornamento

Dopo aver ricevuto 40.000 segnalazioni in due giorni, che solo per leggerle ci vogliono 2 anni/uomo, mi domando: ma come fanno a scremare le segnalazioni? Chi decide cosa è plausibile e cosa no?
Ma soprattutto perché dei professori universitari di economia chiedono ai cittadini cosa fare?